11 luglio 2022

PRESENTAZIONE CINEQUALE

"Cinequale" è un progetto culturale che propone percorsi di condivisione filmica, provando ad utilizzare il cinema come strumento esistenziale.
Questa idea nasce dalla constatazione che la visione di un film, in determinati casi, può "aiutare a vivere meglio" (parafrasando più di un autore celebre) in diversi modi, tra i quali: 
  • alleggerire per mezzo del divertimento e del riso, 
  • offrire un'evasione dall'ordinario attraverso la fantasia e l’avventura, 
  • procurare un effetto catartico, sublimando le emozioni distruttive, 
  • comunicare spunti di riflessione, 
  • provocare un’espansione di coscienza 
  • e magari, in qualche caso, stimolare un’intuizione relativa alla vita concreta dello spettatore. 
Al di là di queste generiche ed ipotetiche linee-guida, si vuole deliberatamente evitare di dare i contorni di un'ideologia all'approccio critico-esistenziale: in tal senso il criterio ultimo sul quale fondare la valutazione del se e quanto un film possa "aiutare a vivere" rimane ovviamente confinato nella sfera della soggettività.
Questo sito è quindi concepito come un spazio virtuale sul quale confrontarsi intorno a tale tema, declinato secondo una modalità volutamente priva di quei connotati "professionali" che caratterizzano altri siti dedicati alla critica cinematografica.
E questo per diversi motivi, a partire da quello - fondamentale - della scelta di quale film vedere tra i tanti che escono nelle sale, che vengono trasmessi in tv o che si possono trovare in videoteca.
Un critico di professione dovrebbe - in linea puramente ipotetica - vederli tutti e tracciare le singole valutazioni in base ad un criterio estetico il più possibilmente "scientifico".
Un critico-esistenziale invece non ha di mira assolutamente la quantità, anzi, al contrario, cerca innanzitutto il modo per districarsi dalla sovrabbondanza di offerta di immaginario visivo.
La metodologia per raggiungere tale risultato non può che fondarsi sull'auto-conoscenza (quali significanti filmici costituiscono un nutrimento esistenziale e quali no) e sull'intuito (riuscire a cogliere dalla del trailer o dalle notizie sul film quale può essere l'impatto interiore della visione).
Il criterio usato è quello dell'attenzione al singolo film piuttosto che all'autore: questo perché si è riscontrato che spesso registi connotati da una particolare cifra espressiva possono produrre opere fuori dalle loro abituali tendenze. 
Per chi volesse approfondire la metodologia proposta da questo sito si rimanda al relativo articolo di approfondimento.
Se questo sito è orientato alla ricerca ed alla riflessione condivisa sul tema del cinema che può "aiutare a vivere", lo strumento dedicato principalmente alla condivisione - quello in cui l’esperienza è più intensa e partecipativa - è il cineforum.
Gli articoli sono raggruppati per tema secondo quanto elencato di seguito. 
  • "Curiosità in sala": elenco di film considerati interessanti in programmazione nelle sale.
  • "Recensioni film": recensioni su film, sia in programmazione al cinema che non.
  • "Articoli": articoli di approfondimento su argomenti specifici.
  • "Extraterritoriali": articoli su altre discipline o forme d'arte.
  • "Cineforum": presenta le iniziative svolte nei cineforum passati.
  • "Gruppo di lettura": presenta l'iniziativa in corso.
Il sito è coordinato da Franco Piermolini (Pier negli articoli), di seguito un suo breve profilo.
Laureato in lettere con indirizzo spettacolo, tesi in storia e critica del cinema; si è occupato in diverse occasioni di organizzazione di cineforum ed eventi culturali; ha collaborato saltuariamente con siti web/riviste on line, pubblicando (con altro nome) articoli di critica cinematografica. Ha pubblicato la raccolta di poesie Un cestello di nuvolaglia (Il Calamaio, 2016) ed il saggio Il western secondo Sergio Sollima (Le piccole pagine, 2019).

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