15 gennaio 2020

FILM al cinema - Il grande ritorno di Ken Loach: "Sorry we missed you"

Attraverso una modalità rappresentativa in apparenza vicina al cosiddetto “realismo documentaristico”, il film porta lo spettatore dentro il mondo che descrive, non solo facendogli conoscere – e già questo è un merito – i nuovi meccanismi di sfruttamento sociale che magari ignorava ma arrivando a fargli quasi vivere assieme ai protagonisti le loro peripezie, a calarlo nel loro quotidiano, a sentire dentro di lui le loro gioie e i loro dolori.