(contiene spoiler)
Un film tipicamente indiano, ambientato nella città di Varanasi, che intreccia due vicende parallele. Il risultato è di livello e riesce a far convivere con estremo equilibrio la critica sociale (della corruzione, della condizione femminile e delle barriere castali) con l’amore per la propria cultura, uno sguardo esplicitamente moderno con l’adesione a quegli aspetti della tradizione che possono fornire un orizzonte di senso anche oggi.
Il disegno dei personaggi è accurato, la messinscena coinvolgente, gli attori notevoli. I temi affrontati sono estremamente drammatici ma l’opera conclude con la speranza. Pienamente riuscito dal punto di vista estetico, Tra la terra e il cielo (il titolo originale, Masaan, significa crematorio) si fa apprezzare anche sotto il profilo esistenziale, a patto di avere la pazienza di arrivare fino alla fine.
Pier
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