20 giugno 2017

FLASH SUI FILM 2017: Ozpetek, Provost, Amelio

Rosso Istanbul di Ferzan Ozpetek
Una sorta di giallo esistenziale, dalle atmosfere un po' cupe e sottilmente claustrofobiche, realizzato con indubbia professionalità. La messinscena è di spessore: dalle ambientazioni alla colonna sonora, dalla sceneggiatura agli attori. Ma il film lascia nello spettatore un senso di indeterminatezza rispetto al suo significato.

Quello che so di lei (Sage femme) di Martin Provost
Commedia drammatica incentrata sul confronto tra due donne di diverse generazioni. L'approfondimento dei personaggi, il disegno delle psicologie, l'attenzione alle sfumature sono tra i pregi del film, che non spicca per originalità. Il risultato comunque non manca.


La tenerezza di Gianni Amelio
Lungo, lento e tragico, il film di Amelio comunica un senso di desolazione per la sua intera durata. L'intensa prova attoriale di Renato Carpentieri è l'unico aspetto veramente interessante ma non basta a risollevare l'opera.


Pier














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