21 dicembre 2025

FILM al cinema - "The Teacher" di Farah Nabulsi

(contiene spoiler)

The Teacher, diretto da Farah Nabulsi, è un film potente ma sorprendentemente delicato, che riesce a raccontare una realtà durissima senza mai perdere di vista l’umanità dei suoi personaggi. 
La regista, sceneggiatrice e produttrice britannico-palestinese, divenuta nota al grande pubblico per il suo corto The Present (Palestina, 2020), che è stato candidato all’Oscar ed ha vinto il BAFTA, prosegue nel raccontare storie umane ambientate nel contesto politico e sociale della Palestina con questo suo primo lungometraggio, che ha presentato durante il Toronto International Film Festival nel 2023. “Appena” due anni dopo il film è finalmente arrivato nelle sale italiane. 
Il protagonista, un insegnante, diventa il simbolo di una resistenza silenziosa ma fondamentale: quella che passa attraverso l’educazione ma in un contesto segnato dalla violenza e dall’ingiustizia quotidiana il suo ruolo non è quello di un supereroe imbattibile anzi è fragile, umano e per questo motivo assume un valore ancora più forte all’interno della pellicola. Il film mostra quanto sia difficile rimanere fedeli ai propri principi quando tutto intorno sembra spingere verso la disperazione o la rabbia. È una storia che colpisce perché non cerca di impressionare con scene eclatanti ma si concentra sui piccoli gesti, sugli sguardi e sulle scelte quotidiane. 
Vista la complessità della situazione descritta e la drammaticità degli eventi alcuni si potrebbero chiedere come mai scegliere un film del genere per scrivere di cinema che aiuta a vivere. Le motivazioni sono due: per poter vivere bisogna preoccuparsi anche di chi ci sta intorno, troppo semplice sarebbe poter passare la propria esistenza in una bolla personale nella quale possiamo vedere i nostri film preferiti ed estraniarci completamente dalla realtà che ci circonda: sarebbe un vivere illusorio. Per questo, a volte, per poter vivere dobbiamo anche sapere come il mondo intorno a noi vive, perché se un giorno qualcosa succede al nostro vicino senza che nessuno faccia niente nulla vieta che il giorno dopo possa capitare a noi. Il secondo motivo è perché nella vicenda raccontata, nonostante le difficoltà, continua a sopravvivere una speranza. 
Uno degli aspetti più riusciti di The Teacher è proprio il modo in cui riesce a mantenere un equilibrio tra denuncia e speranza. Il film non nasconde la durezza della situazione, né cerca scorciatoie emotive. Eppure, nel suo finale, lascia emergere uno spiraglio di luce. Non si tratta di un lieto fine tradizionale ma di una speranza concreta e realistica, che nasce dalla possibilità di continuare a scegliere l’umanità, il dialogo e l’educazione come forma di resistenza. 
Film consigliatissimo, anche se andare a vederlo nelle sale non sarà semplice dato che, appena uscito, era presente solo in tre cinema su tutta Roma ed esclusivamente in alcuni orari...ma merita sicuramente.

Giulio Monti

1 commento:

  1. Ciao Giulio, il film non l'ho visto anche se lo avevo inserito nella rubrica sulle uscite settimanali in sala tra i titoli per me interessanti... La tua recensione aggiunge ulteriore motivo di interesse...

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