In un mondo in rapido ed inesorabile declino, in cui l'inquinamento e lo strapotere delle multinazionali la fanno da padrone, la non più giovanissima Halla, altera e fortissima, si erge, con risoluta e lucida fermezza, a difesa impavida della sua bella terra, compiendo da sola sistematici sabotaggi, eroici e rocamboleschi al tempo stesso, strappandoci sorrisi alternati ad un po' di batticuore.
Una donna piena di passione ed amore per la vita nel suo significato più profondo tanto da saper assaporare il profumo intenso della terra in cui spesso affonda la faccia quando cade e da saper rischiare di mandare in fumo l'altro suo grande sogno (a lungo celato), quello di diventare madre della sfortunata Nika.
Una piccola, garbata commedia tutta al femminile, congegnata in chiave umoristica, ben realizzata grazie alla bravura della protagonista e ad alcune trovate divertenti (dai tre strumentisti che accompagnano in musica i suoi spostamenti alle tre coriste che con il loro canto evidenziano il susseguirsi degli eventi, fino al giovane turista arrestato più volte al posto di Halla). Un futuro diverso, verde come l'erba che colora la terra, sembra ancora possibile grazie all'energica, lucida follia di Halla.
AleLisa
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