23 settembre 2016

FILM al cinema (flash) - "In nome di mia figlia" ("Au nom de ma fille"), "Ma Loute" e "Torno da mia madre" ("Retour chez ma mère")

(contiene spoiler)

In nome di mia figlia (Au nom de ma fille) di Vincent Garenq
Tratto da una storia vera, il film di Garenq è intenso ed emotivamente coinvolgente. Il fatto di sapere che gli eventi narrati sono realmente accaduti ha probabilmente un suo effetto sullo spettatore. Ottima l'interpretazione degli attori, soprattutto quella di Daniel Auteuil nella parte del protagonista.

Ma Loute di Bruno Dumont
Per questo film valgono più o meno le stesse considerazioni già espresse a proposito di The Lobster. In confronto il film di Dumont è meno peggio sotto il profilo esistenziale, risulta meno disturbante ed è connotato da un'ironia che non fa ridere. Estremamente ingannevole il trailer italiano.

Torno da mia madre (Retour chez ma mère) di Eric Lavaine
Una commedia che all'inizio promette bene, con uno spunto di partenza interessante, attori in gran forma, battute divertenti e un buon ritmo narrativo. Purtroppo la delusione arriva con l'epilogo, che risulta sia troppo inverosimile dal punto di vista della resa espressiva che estremamente diseducativo sotto il profilo esistenziale. Ed inficia quindi il risultato complessivo.

Pier

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