Inizialmente il film è ambientato nella Londra degli anni ‘20, poi si sposta in Cina nel periodo dell’epidemia del colera…parla di un amore piuttosto “complicato” (non è la parola esatta ma non essendo molto brava nei riassunti se entro nel particolare rischio di raccontare tutta la trama).
A dire il vero l’inizio non incoraggia molto a procedere oltre…però lo sviluppo che ha questa storia verso la fine del film riesce a riscaldare il cuore. Nessuna sorpresa deve attendersi chi vuole intraprenderne la visione: il finale è scontato ma riesce comunque a fare breccia nei sentimenti, forse non aiuta a vivere meglio ma quella lacrima che mi sfugge quando lo vedo mi apre il cuore e mi regala una piccola felicità…se vi va di vederlo AUGURO A TUTTI BUONA VISIONE!!!!!
Paola Dalla Gasperina
Il film non l'ho visto ma dalla tua descrizione mi sembra evidente che ti abbia aiutato a vivere meglio...anzi, direi che alcune frasi che hai usato, nella loro semplicità ed intensità, siano esemplari nel descrivere l'effetto che a volte il cinema può avere nell'aiutare a vivere...
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