27 marzo 2017

FILM in home video - "Doctor Strange " di Scott Derrickson

Un concentrato di esoterismo new age e di sequenze spettacolari, sulla falsariga di una certa tendenza hollywoodiana contemporanea. Il protagonista è tratteggiato con successo, grazie innanzitutto all'incisiva performance di Benedict Cumbertbatch. Anche i comprimari hanno il loro ruolo considerevole (bravi Rachel McAdams, Tilda Swinton e Chiwetel Ejiofor nel dar loro spessore), mentre l'antagonista impersonato da Mads Mikkelsen poteva essere connotato in modo più carismatico.
Notevole l'apparato figurativo del film, che infatti avvince più sotto il profilo della fantasmagoria visiva - nel dar corpo all'immaginifico, richiamandosi, come altre opere analoghe, all'eredità formale delle avanguardie storiche per ricontestualizzarla paradossalmente nell'ambito del cinema di massa hollywoodiano - che nella messinscena delle sequenze d'azione, comunque ottimamente coreografate. 
Se non lo si prende troppo sul serio e si sta al gioco, Doctor Strange è innanzitutto un riuscito esempio di prodotto di intrattenimento. Ma è anche l'ennesima dimostrazione della vitalità del fanta-action supereroistico americano, un filone paradigmatico nel rappresentare un approccio filmico ludico-catartico, che, pur tra le pieghe dell'ironia postmoderna, non disdegna di proporre una mitologia cinematografica contemporanea.
Pier

2 commenti:

  1. Credo che metterò in scaletta la visione di questo film, magari una domenica pomeriggio....

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    1. ...non so quanto sia nelle tue corde ma se lo vedi fammi sapere, sono curioso!...

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